Guido Folco

“Stefania Gravili segue i dettami della pittura iperrealista, unendo il mezzo fotografico alla pittura.Ne emerge una capacita’ straordinaria di raffigurare la vita in un dettaglio, come nel caso dell’opera intitolata Accoglienza, un calice colmo di vino, immagine di festa e allegria, ma e’ la luce che rende vitale l’opera, con tocchi sapienti e perfetti che la rendono presenza”.